ECCELLENZE
I COMUNI DEL DISTRETTO
Sant’Angelo in Pontano, dal periodo romano all’Unità d’Italia
Come risulta da (Capponi et al. 2009) non è improbabile che il territorio di Sant'Angelo
Falerone, dal VI secolo a.C. a Falerio Picenus, al Regno d’Italia
Come risulta da (Falerone 2011), fonti antiche e ritrovamenti archeologici prefigurano la presenza di insediamenti
Monte Vidon Corrado, dal Medioevo a Osvaldo Licini
Come risulta da (Sistema Museale del Fermano 2011), l'abitato di Monte Vidon Corrado sembra evidenziarsi
Montappone, dal Medioevo al Regno d’Italia.
Come riporta (Frontoni 2000, pg. 13) le prime notizie relative a Montappone risalgono al 1055,
Massa Fermana, dal Medioevo alla prima donna Sindaco d’Italia.
Tracce di insediamenti romani sono testimoniati da alcune epigrafi funerarie rinvenute nella zona: indicazioni tuttavia
Loro Piceno, da centro delle popolazioni picene ai rifugiati della Seconda Guerra Mondiale
Come dimostra una stele funeraria (Loro Piceno Turismo 2022) conservata presso il Museo Archeologico Nazionale
Mogliano, dai Piceni alle lotte di liberazione durante la Seconda Guerra Mondiale
Dalle più recenti scoperte (Mogliano Turismo 2022) si può affermare che il territorio di Mogliano
Comune di Sant’Angelo in Pontano
Sant'Angelo in Pontano, ha una estensione territoriale di 27,4 chilometri quadrati, sorge su un'altura ad
Comune di Falerone
Falerone, ha una estensione territoriale di 24,5 chilometri quadrati, e ha una altitudine del centro
Comune di Monte Vidon Corrado
Monte Vidon Corrado, ha una estensione territoriale di 6,0 chilometri quadrati e il suo abitato